
I dati per ogni Ospedale presenti nella mappa d'Italia sono:
- Nome dell'Ospedale
- Indirizzo dell'Ospedale
- Totale IVG: 1000
- IVG Farmacologiche: 500 (50%)
- Distribuzione per sett. di gestazione :
- - 8 sett: 40%
- - 9-10 sett: 20%
- - 11-12 sett: 15%
- Certificazioni da consultori: 60%
- Link Ospedale dove puoi trovare il telefono della segreteria e gli orari di quando telefonare
- Link ISS, Istituto superiore di Sanità, dove puoi trovare la tabella con tutti gli Ospedali della Regione che fanno IVG
Il totale delle IVG, dove 1000 è solo un numero di esempio, comprende sia le Interruzioni di Gravidanza (IVG) farmacologiche che chirurgiche. Si tenga presente che i dati ISS sono per la maggior parte relativi ai primi 90 giorni ma comprendono anche le poche IVG oltre i 90 giorni di gestazione, chiamate Terapeutiche (ITG).
Sono le IVG fatte con i farmaci ovvero con la RU486 (Mifepristone) e con il Misoprostolo in tutte le epoche gestazionali. Ma è una buona approssimazione delle IVG fatte entro la 9 settimane con la coppia RU486 e dopo 24/48 ore con il Misoprostolo. La percentuale (50%) dice quante IVG con i farmaci si fanno rispetto alla IVG Totali (1000).
Distribuzione delle IVG Totali (le 1000 IVG di cui sopra) effettuate nelle varie settimane di gestazione. Si noti che il totale non è 100% perché una modesta o piccola percentuale di IVG si fa oltre il termine dei 90 giorni (12 settimane e 6 giorni) e sono chiamate ITG: Interruzioni Terapeutiche di Gravidanza. L'IVG si fa solo entro 90 giorni, dopo occorre andare all'estero.
Con 8 sett si intende le IVG fatte entro le 8 settimane di gestazione. Nella quasi totalità delle regioni si fanno le IVG farmacologiche entro le 9 settimane di gestazione e quindi questo dato comprende per la maggior parte le IVG farmacologiche e in minore misura le IVG con il metodo chirurgico. Si veda l'infografica più avanti in questo articolo per una chiara esposizione delle settimane di gestazione. Il 40% significa che il 40% delle 1000 IVG totali si fa entro 8 settimane.
Con 9-10 sett si intende le IVG fatte tra le 9 e le 10 settimane di gestazione compiute. Nella quasi totalità delle regioni si fanno le IVG farmacologiche entro le 9 settimane di gestazione e quindi questo dato comprende sia IVG farmacologiche e che IVG con il metodo chirurgico. Si veda l'infografica più avanti in questo articolo per una chiara esposizione delle settimane di gestazione. Il 20% significa che il 20% delle 1000 IVG totali si fa tra le 9 e le 10 settimane.
Con 11-12 sett sett si intende le IVG fatte tra le 11 e le 12 settimane di gestazione compiute. Questo dato comprende solo le IVG con il metodo chirurgico. Dopo le 12 settimane si hanno altri 6 giorni per arrivare al limite dei 90 giorni della IVG. Si veda l'infografica più avanti in questo articolo per una chiara esposizione delle settimane di gestazione. Il 15% significa che il 15% delle 1000 IVG totali si fa tra le 11 e le 12 settimane.
Quante IVG si fanno con il certificato fatto nel consultorio. Il certificato può essere emesso da qualsiasi medico abilitato e iscritto all’Ordine. In particolare i medici disponibili sono il medico di base (medico di famiglia) e la propria ginecologa. Motivo per cui quando si scelglie il medico di base o la ginecologa è sempre opportuno chiedere: "Ma lei è obiettrice/ore?".
N.B.: i dati della Mappa sono stati ottenuti con strumenti automatizzati a partire dai dati Ufficiali e non sono stati verificati manualmente neppure a campione. Nella Mappa al click sui cerchietti è presente il link ai dati ufficiali dell'ISS, se si è scelto un Ospedale si consiglia di verificare che il dato sulla Mappa coincida con il dato ISS.
Ogni cerchietto corrisponde a un Ospedale e quando cliccato fornisce tutti i dati per quell'Ospedale. Per esempio il cerchietto sopra a Cittadella mostra il pop-up con questi dati:
- Ospedale di Cittadella
- Via Riva ospedale, 35013 Cittadella (PD)
- Totale IVG: 231
- IVG Farmacologiche: 198 (85.7%)
- Distribuzione per sett. di gestazione:
- - 8 sett: 79.2%
- - 9-10 sett: 9.1%
- - 11-12 sett: 5.6%
- Certificazioni da consultori: 50.2%
- Link Ospedale di Cittadella, Tel/Orari
- Link ISS, regione Veneto
- DATI Istituto Superiore di Sanità (ISS)
- ANNO 2022
Sostegno all'aborto
Se stai per abortire e hai bisogno di sostegno scrivici a prochoice.rica@gmail.com e ti mandiamo il link al nostro gruppo IVG spazio alle donne.IVG – Spazio alle Donne è un gruppo Telegram, è un gruppo formato da donne che hanno abortito o sono in procinto di abortire. È un gruppo di autoaiuto e di supporto, dove puoi essere aiutata con consigli di chi è già passato dalla stessa esperienza e da supporto medico fornito da ginecologhe, ostetriche e persone formate all’accompagnamento all’aborto.
Infografica e Regolo Ostetrico
Infografica e Regolo Ostetrico per orientarsi con le settimane di gestazione e per calcolare l'Epoca gestazionale stimata:
Il giorno 0 è l'inizio del primo giorno dell'ultima mestruazione. Con g si intende "giorni". In basso ci sono i giorni d'inizio e di fine della settimana di gestazione indicata nella casella, sono multipli di 7. I 63g e 90g si intendono compiuti ovvero fino alla mezzanotte. Il primo giorno dell'ultima mestruazione è il giorno 1. L'inizio della gravidanza avviene in media il 14° giorno del ciclo.
Nel Regolo ostetrico inserire solo la data del primo giorno delle ultime mestruazioni, nel formato giorno/mese/anno, oppure selezionare la data dal calendario. Verrà mostrata l'epoca gestazionale presunta in settimane e giorni. L'ecografia darà la data gestazionale precisa.
Il regolo sotto l'infografica è stato copiato dal sito Laiga194 e modificato in modesta misura nel codice, traducendolo tutto in italiano, probabilmente il regolo originale era programmato per gli anglosassoni. Link al Regolo sul sito Laiga194.
Il regolo sotto l'infografica è stato copiato dal sito Laiga194 e modificato in modesta misura nel codice, traducendolo tutto in italiano, probabilmente il regolo originale era programmato per gli anglosassoni. Link al Regolo sul sito Laiga194.
In Veneto spesso viene chiesta una ecografia per determinare la data esatta della gravidanza, per cui questo Regolo Ostetrico fornisce una stima approssimata di quanti giorni rimangono al fine di interrompere la gravidanza con il metodo farmacologico o chirurgico. È un metodo di calcolo ufficiale ma fornisce una approssimazione.
Nel caso il tempo sia terminato e sei andata oltre i 90 giorni concessi dalla legge 194 per terminare la gravidanza in modo volontario, l'unica possibilità rimanente è abortire all'estero ma ci sono delle condizioni, spesso si fa in Spagna, trovi molte informazioni sul sito di Laiga194. In Spagna attualmente si può abortire fino a 14 settimane. L'articolo 15 della legge spagnola descrive che l'aborto è consentito fino a 22 settimane di gravidanza in caso di “gravi rischi per la vita o la salute della madre o del feto”.
Esiste anche l'ITG, l'aborto terapeutico, che è possibile in Italia fino a quando il feto ha capacità autonoma di vivere, trovi tutti i dati per l'ITG in Veneto in questo nostro articolo con la Mappa delle ITG in Veneto.
Esiste anche l'ITG, l'aborto terapeutico, che è possibile in Italia fino a quando il feto ha capacità autonoma di vivere, trovi tutti i dati per l'ITG in Veneto in questo nostro articolo con la Mappa delle ITG in Veneto.
Come alternativa finale, è possibile partorire il bambino in ospedale e scegliere il parto in anonimato. Se la donna manifesta questa volontà, il personale sanitario è tenuto a rispettare la sua privacy: non le verrà richiesto di fornire nome, cognome, codice fiscale né documento d’identità. La sua identità non sarà registrata nell’atto di nascita, che riporterà la dicitura “nato da donna che non consente di essere nominata”. La cartella clinica verrà gestita con un codice anonimo. Nessuna autorità potrà risalire alla madre, a meno che non sia lei stessa, in futuro, a scegliere liberamente di rivelare la propria identità. Questo perché mancheranno i dati per poterla rintracciare.
Gli unici due collegamenti con il partorito saranno i dati clinici (per esempio le malattie rare) che la donna vorrà (è su base volontaria) mettere nero su bianco nella cartella anonima (l'attuale normativa non permette l'abuso di queste informazioni per risalire all'identità della donna) e il DNA del partorito. Se una donna invia il proprio DNA a società private (es. AncestryDNA, 23andMe), corre il rischio che in futuro il figlio, facendo lo stesso, possa identificarla automaticamente attraverso il legame genetico (madre e figlio condividono circa il 50% del proprio DNA). Per mantenere l’anonimato, è consigliabile evitare di condividere il proprio DNA con queste piattaforme.
IVG in Veneto - Mappa cliccabile interattiva - Entro 90 giorni
Per chi cerca un Ospedale dove eseguire un aborto farmacologico o chirurgico entro i primi 90 giorni di gestazione in Veneto, ho creato una Mappa Interattiva in stile Google Maps con i dati recentissimi (2024) del Veneto. Dati Ufficiali della Regione Veneto.ITG in Veneto - Mappa cliccabile interattiva - Aborto Terapeutico- Dopo 90 giorni
Per chi cerca un Ospedale dove eseguire un aborto Terapeutico, ITG, (che ha limiti di legge severi) dopo i 90 giorni di gestazione in Veneto, ho creato una Mappa Interattiva in stile Google Maps sugli Ospedali che offrono l'ITG con i dati recentissimi (2024) del Veneto. Dati Ufficiali della Regione Veneto.Ringraziamenti/Credits
I dati sono stati estratti dal tecnico/giornalista di Wired Sopomnia direttamente dal sito dell'ISS, l'Istituto Superiore di Sanità, e sono stati messi a disposizione su GitHub sotto una licenza Creative Commons che potrete trovare nel sito. Tali dati sono stati poi messi nella Mappa di questo testo. L'articolo di Wired in cui tali dati sono pubblicati come infografica piuttosto che come mappa, è intitolato "Aborto in Italia, cosa ci dicono i dati dell'Istituto superiore di sanità".Se trovate un qualsiasi errore nella Mappa vi saremo grati se metteste un commento nello spazio dei commenti in fondo a questo articolo. I commenti sono liberi e non necessitano di registrazione.
Si ringrazia Sopomnia per avere reso accessibili i dati in formato aperto. Si ringrazia aborruso per avermi fornito i link che mancavano nei files di Sopomnia.
Citazioni di questa Mappa
Quello che segue è il video dell'intervento della giornalista e attivista di Pro-choice alla Camera dei Deputati, Eleonora Cirant, il giorno 23 maggio 2025 durante una conferenza organizzata dall'onorevole Giulia Sportiello. Cirant mostra la mappa di questo articolo nelle sue linee generali a partire dal minuto 4:15:In merito alla Conferenza e all'intervento di Cirant, l'ANSA cita questa Mappa in merito alla distribuzione disomogenea nella penisola dei punti IVG che si vedono a colpo d'occhio analizzando i segnaposto rossi sulla cartina dell'Italia:
La carenza di strutture equamente diffuse sul territorio nazionale costringe le donne a spostamenti inter e intraregionali. "Emblematico è il caso della città di Rimini - ha illustrato Eleonora Cirant, di Rete ProChoice - qui il 38% di chi abortisce proviene da un'altra regione, principalmente dalle Marche, dove l'aborto farmacologico è consentito solamente fino alla settima settimana".
L'IVG è gratuita ma quanto costa allo Stato?

- Aborto chirurgico (Day Hospital): 1099€ (a carico della Stato)
- Aborto farmacologico (Day Hospital): 460€ (a carico della Stato)
- Aborto farmacologico ambulatoriale: 72.30€ (a carico della Stato)
Vedete la tabella qui sotto (biografia di Anna Pompili):

Nell’ambito delle prestazioni sanitarie, ai sensi dei principi di appropriatezza terapeutica e razionalità nell’uso delle risorse, i professionisti sanitari sono obbligati a privilegiare, in caso di parità di efficacia clinica, le opzioni diagnostico-terapeutiche e i farmaci con minore impatto economico. L’unica eccezione rilevante a questa logica si osserva nel contesto dell’interruzione volontaria della gravidanza (IVG), dove – pur esistendo procedure equivalenti dal punto di vista clinico ma meno onerose per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) – persiste, seppur in forma sempre più ridotta, l’adozione di metodiche più costose e dispendiose.
In pratica per l'aborto lo Stato italiano non bada a spese e utilizza i metodi più costosi al posto dei metodi migliori e meno costosi.