ℛaccontiamo la storia diventata virale di Jessica, americana,
bianca, pro-life, che vota conservatore, cristiana che si è trovata in uno
Stato antiabortista ad affrontare una gravidanza con complicazioni, come ce
ne sono tante. Molto probabilmente è stata colpita da sepsi,
che è la reazione sproporzionata e dannosa del corpo quando i batteri di
un'infezione entrano nel circolo sanguigno e iniziano a danneggiare gli
organi.Jessica Djukanovic
Sono un'allenatrice di wrestling in Iowa (USA), madre di quattro figli. Ho votato per i conservatori. Qualche settimana fa mi è successa una cosa incredibile e sento davvero il bisogno di condividerla dal punto di vista di una donna cristiana conservatrice molto arrabbiata.Sono quasi morta. Sono quasi morta perché mi è stata negata l'assistenza medica qui in Iowa dopo che mi era stato diagnosticato un feto fatale. Quindi il mio bambino non ce l'avrebbe fatta. Non c'era alcuna possibilità. Abbiamo chiesto diversi pareri. Nessuna possibilità. Nessuna possibilità.
Poco dopo, la mia salute ha iniziato a peggiorare rapidamente e non sono riuscita a ricevere cure tempestive o quasi per nulla, senza fare una battaglia vera e propria per difendere me stessa. E sono quasi morta. Nell'America del 2025, non credo che questo dovrebbe nemmeno essere possibile.
Quando ho chiesto dove potevo andare per risolvere il mio problema, mi è stato detto di avere un aborto spontaneo a casa, di aspettare o di chiedere a Google cosa fare. «Mi dispiace, noi abbiamo le mani legate, non possiamo dirtelo.» A cosa servi dottore? Perché devo cercare su Google e chattare con GPT per avere un consiglio medico?
Ma che diavolo! Quindi avevo un feto dentro di me che mi stava avvelenando dall'interno. Ho tre figli sani e adorabili a casa, un'attività da gestire, un marito, e non mi è permesso scegliere per me stessa.
Dov'è il pro-vita in tutto questo? Essere "pro-vita" dovrebbe significare scegliere me, scegliere la madre. In questa situazione ci stiamo completamente dimenticando della madre. In nessun caso un feto morente dovrebbe avere la precedenza in un sistema sanitario rispetto a una madre sana che contribuisce positivamente alla società. Mio Dio, aiutaci.
Non è questo che abbiamo votato, gente. Non è così. I medici non dovrebbero aver paura di fare il loro lavoro e questo è il caso qui in Iowa (USA). Non è che non vogliano aiutarci, è che hanno paura di fare il loro lavoro e salvarci la vita.
La politica e la religione non hanno nulla a che vedere con la sanità. Non hanno nulla a che vedere con il mio corpo, con la mia salute.
Il marito Miljan
Mia moglie è quasi morta la settimana scorsa. Sono un immigrato regolare, residente e futuro cittadino, e vivo a Demo, Iowa. Provengo da un Paese molto religioso, persino conservatore e tradizionale. Ma qui siamo stati vittime di un torto da parte del sistema sanitario influenzato dai politici.Il nostro bambino stava morendo. Non c'era speranza. La cosa più logica sarebbe stata interrompere la gravidanza per salvare la vita di mia moglie. I medici, per paura di essere citati in giudizio, hanno rifiutato, influenzati dai politici e dalla propaganda. Ho dovuto portarla di corsa in ospedale, dove ci sono volute due ore solo per vedere il medico, dopo che lei aveva avuto forti dolori al petto e riusciva a malapena a camminare.
Non abbiamo nemmeno potuto piangere la morte del nostro bambino perché abbiamo dovuto lottare per la vita di mia moglie e abbiamo dovuto lottare da soli perché ai medici non era nemmeno permesso dirci cosa fare, dove andare.
Spero davvero che nessun'altra famiglia debba passare quello che abbiamo passato noi. Ecco perché voglio mandare un messaggio a chiunque stia ascoltando: dobbiamo difendere ciò che è giusto. Ho due figli con mia moglie. Lei ha quattro figli in totale. Tutti quei bambini avrebbero avuto il cuore spezzato. Le loro vite sarebbero cambiate per sempre se mia moglie avesse avuto la sepsi e fosse morta perché i medici si sono rifiutati di curarla e di interrompere una gravidanza che sarebbe finita con la morte del bambino al 100%.
Kensan.it Abbiamo pregato, abbiamo fatto tutto nel modo giusto. Siamo persone sane, eppure siamo stati messi alle strette dal sistema sanitario e dal governo. L'assistenza sanitaria non dovrebbe essere politicizzata: quando sono in pericolo delle vite umane, come quella di mia moglie, la politica deve restarne fuori.
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Segue il video (non integrale) in Inglese su YouTube:
Guarda il Video
Jessica ha risposto con un post ai numerosi video su Tiktok come reaction al suo video. Racconta di stare bene dal punto di vista medico, ma di essere ancora provata emotivamente. Dopo aver parlato pubblicamente della sua esperienza, ha ricevuto molto odio online, soprattutto dopo che un suo video è diventato virale su TikTok. Dice di detestare profondamente la politica e critica gli estremismi di entrambe le parti. Sostiene con forza che politica e religione non dovrebbero avere alcun ruolo nell’assistenza sanitaria. Nonostante le difficoltà, afferma di continuare a credere in Dio. Conclude esprimendo il desiderio di andarsene da un contesto che percepisce come ormai folle.
Non è dato sapere come ha risolto il suo problema di salute, se sia andata fino in fondo rischiando la morte e scommettendo che il cuore del feto avrebbe smesso di battere prima del suo e quindi i sanitari le avrebbero estratto il feto non vitale, oppure se sia andata fuori dall'Iowa per un aborto legale oppure se abbia fatto un aborto clandestino o se abbia avuto un aborto spontaneo.
Ma la frase del marito: "...dopo che lei aveva avuto forti dolori al petto e riusciva a malapena a camminare", indicano una sepsi che ha bisogno di cure immediate per salvare la vita della donna. La sepsi porta al decesso in poche ore.
Valentina Milluzzo è un caso analogo che è capitato in Italia, morta il 16 ottobre 2016 all’ospedale Cannizzaro di Catania in seguito a una setticemia. Mi sono occupato del caso con video, audio e un articolo. La condanna penale dei medici è caduta in prescrizione ma la Cassazione potrebbe attribuire la responsabilità civile ai medici obiettori, con conseguente condanna pecuniaria tra un certo numero di anni.
Ricordo i seguenti punti:
- Votare conservatore nel 2025 significa quasi sicuramente votare per i Repubblicani e quindi per Trump
- Trump sta portando avanti nel suo mandato una ampia politica antiabortista dove la maggior parte degli Stati USA hanno limitato l'accesso all'aborto
- L'Iowa ha una delle leggi più restrittive sull'aborto
- Molti hanno notato che Jessica usa il termine feto, che è evitato in modo categorico dai pro-life come Lei e sostituto da bambino, nascituro, figlio, ecc.
- Molti hanno notato che Jessica evita di dire la parola aborto e parla al suo posto di cure tempestive.
- Diversi commenti hanno notato che Jessica si è accorta che i pro-life non sono pro-choice e preferiscono la vita morente del feto a quella della donna.
- "This is not what we voted for"…. Yes it is
- I voted for her rights, she didnt vote for mine. 🤷🏻♀️
- "The only moral abortion is my abortion"
- "I didnt vote for this" yes you did. You just never tought it would affect you
- Now it's a fatal fetus, not a baby
- but.. this is what she wanted? why is she upset?
- People who don't have empathy until it happens to them are so frustrating.
- We have been telling them this for DECADES.
Segue lo screenshot del post di Jessica che manifesta la sua reazione alle critiche dopo essere divenuta virale:
Jessica Djukanovic is at University of Iowa Health Care.
Relieved that I’m all clear medically, emotionally still processing it all. Mentally trying to wrap my mind around all the liberal hate I’ve been getting for speaking out about this situation.
Today (ironically while at my OB appt) I guess my vid went ‘viral’ on TikTok and the yahoos have been coming out of the dark corners of the internet to tell me I “got what I deserved” for being Christian or conservative.
Y’all know I LOATHE politics. Hate. Despise. Bane of modern society. Fall of humanity.
Both sides, crazy IMO, the extremists have lost their damn minds.
Here’s my stance: politics & religion have NO PLACE IN HEALTHCARE!! (Stay in your lane)
And yes, I still believe in God despite my trials.
As for voting, I’m leaving this crazy ass place.
