Natale

Data: 14 set 2020


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ℐl Natale è una festa che ha meno di 2000 anni, gli storici non hanno trovato notizie di questa festività nei primi tre secoli dopo Cristo. Solo verso la metà del 4° secolo ci sono fonti antiche certe che parlano del Natale che in meno di un secolo si è diffuso in tutto il mondo cristiano. Anche la chiesa orientale ha adottato il Natale quando prima si festeggiava il 6 gennaio unita alla Epifania.

Questa notizia è confermata dall'enciclopedia Treccani on line e da altre autorevoli e dettagliate fonti che trovate alla fine di questo testo. Non si vuole riportare fonti non autorevoli.

Wikipedia riporta come prima fonte certa che fissa il 25 dicembre del calendario giuliano come festa della Natività di Cristo, una fonte datata 336 d.c., analogamente a quanto fa la Treccani.

Occorre ricordare che il 25 dicembre del calendario giuliano è il giorno del solstizio d'inverno ovvero della notte più lunga e del giorno più corto di tutto l'anno. È una data importante festeggiata in tutte le culture antiche e che i romani chiamavano festività del Sole Invitto. Questa denominazione derivava dal fatto che il sole risorgesse a nuova vita dopo essere stato morente per mesi fino al 25 dicembre, data in cui il giorno dura di meno in tutto l'anno. Quindi una delle spiegazioni è che i cristiani abbiano voluto sostituire il culto del Sole con quello di Cristo.

Sole InvittoNon da meno il Sole Invitto era una festa pagana importantissima che avrebbe oscurato qualsiasi altra data che eventualmente fosse stata scelta come giorno della Natività. Per questo secondo me l'unica soluzione era quella di cambiare la denominazione del 25 dicembre che è passato in poco tempo da festa pagana a festa religiosa. Le fonti linkate a fine articolo si dilungano nelle varie ipotesi.

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Comunque ci sono state resistenze in questa sostituzione e l'imperatore romano cristiano ha dovuto faticare per imporre la sua volontà a suon di editti. Teodosio ha dato inizio alle persecuzioni contro i riti pagani, proseguita dagli imperatori suoi successori, portando all'affermazione del Natale con l'imposizione.

Romano Impero riporta le date del Natale prima di questa sostituzione:

  • per S. Cipriano cadeva il 28 marzo,
  • per S. Ippolito il 23 aprile,
  • secondo Clemente Alessandrino il 20 maggio, o il 10 gennaio, o il 6 gennaio;
  • il 6 gennaio successivamente si affermò in Oriente, e da lì venne utilizzata a Roma fino al cambiamento deciso da Costantino e poi confermato da Papa Giulio I.
  • Altre Chiese cristiane, come quella ortodossa, copta, armena, continuano invece a celebrarlo il 6 gennaio, dove l’Epifania rappresenta l’Annunciazione della nascita di Cristo.

Occorre precisare che la data della nascita di Cristo è libera in quanto nessuna fonte tra cui i Vangeli forniscono alcuna data.

Fonti:
Treccani, Wikipedia, RomanoImpero.

Immagine di Mitra da wikipedia.



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